13 dicembre 2013

Città immaginate. Stefano Benni


 
Il paesaggio era molto diverso dal nostro. In agglomerati di abitazioni chiamati città vivevano milioni di uomini dentro case altissime e uguali. Nell'era detta del Vecchio con la Caffettiera (dal nome del più antico reperto trovato) risulta che esse fossero più densamente abitate nelle zone dell'anello esterno, le cosiddette periferie. Frammenti di un libro dell'epoca così descrivono queste grandi costruzioni: "Se le si osserva con attenzione, c'è in ognuna di esse una riga sottile che le percorre. Un presagio di quello che sarà. Di come la maceria si ritaglierà."
 
                                          Stefano Benni, "Comici spaventati guerrieri"

27 novembre 2013

Anamorfosi. Introduzione

 
 

"Egli è una segreta ed innata delizia dell’intelletto humano, l’avvedersi di essere stato scherzevolmente ingannato; perochè quel trapasso dall’inganno al disinganno è una maniera di imparamento per via non aspettata, e perciò piacevolissima. Tu ridi del tuo inganno dapoichè l’hai riconosciuto; havendo tu insperatamente appresa quella sperienza che non sapevi."
 
Thesauro, "Cannocchiale aristotelico"


19 settembre 2013

Città immaginate. Italo Calvino


[Dice] Polo: - L'inferno dei viventi non è qualcosa che sarà; se ce n'è uno, è quello che è già qui, l'inferno che abitiamo tutti i giorni, che formiamo stando insieme. Due modi ci sono per non soffrirne. Il primo riesce facile a molti: accettare l'inferno e diventarne parte fino al punto di non vederlo più. Il secondo è rischioso ed esige attenzione e apprendimento continui: cercare e sapere riconoscere chi e cosa, in mezzo all'inferno, non è inferno, e farlo durare, e dargli spazio.


23 luglio 2013

Anamorfosi. Prologo a una trattazione rigorosamente disordinata




"Now, if you'll only attend, Kitty, and not talk so much, I'll tell you all my ideas about Looking-glass House. First, there's the room you can see through the glass--that's just the same as our drawing room, only the things go the other way. I can see all of it when I get upon a chair--all but the bit behind the fireplace. Oh! I do so wish I could see THAT bit!"
Through the Looking-Glass, Lewis Carroll

19 giugno 2013

In sospeso

 
 
 
Blanche DuBois: I can't stand a naked light bulb, any more than I can a rude remark or a vulgar action.
 
Mitch: I guess we must strike you as being a pretty rough bunch.
 
Blanche DuBois: I'm very adaptable to circumstances.



6 giugno 2013

23 aprile 2013

Trouvailles (II)



Cosa ci sarà dietro il portone? Te lo chiedi per anni, passando in quella strada. Poi, un giorno, entri. L'androne è buio e stretto, ma in fondo si apre una chiostrina. Tanta luce, un pozzo, i panni stesi e loro tre.

30 marzo 2013

Trouvailles (I)





Cercavamo Munari. Abbiamo trovato Cappuccetto Rosso illustrato da Clémentine Sourdais per hélium. Un po' paper-cut un po' teatrino, non potevamo resistere...